Non avevo mai pensato di cercare come e dove era nato l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale in ambito radiologico , andando a cercare in vari testi posso dire que il primo articolo che parla di diagnostica assistita dalle macchine risale al 1963 scritto da Lodwick G.S. dal titolo Computer diagnosis of primary bone tumors. Non sono riuscito a trovare l’articolo orinale, ma in compenso ho trovato un’interessantissimo articolo dello stesso autore (Lodwick) che descrive il suo percorso dell’ambito dell’informatica applicata alla diagnosi radiologica ed alcuni fatti interessanti successi intorno ad essa.
In questo articolo vengono descritti i processi iniziali con i quali veniva impostato l’approccio informatico all’analisi delle immagini, partendo da una fase embrionale che prevedeva la demarcazione di margini o segni radiologici importanti nella caratterizzazione di una determinata lesione ossea. Allo stesso tempo con altri colleghi aveva iniziato a fare delle analisi comparative di come venivano gestiti in modo parallelo delle procedure di tipo decisionale ad albero.
In un periodo successivo, hanno poi sperimentato la lettura automatica delle immagini da parte di un processore, lettura che seguiva un processo di digitalizzazione, e passava poi ad un’analisi dei bordi rilevati nelle strutture radiografiche. L’attendibilità era ancora molto bassa a causa della variabilità dei reperti e della popolazione analizzata, ma con l’intervento umano che andava ad eliminare alcuni reperti di disturbo, erano poi riusciti a dimostrare che la diagnosi automatica eseguita dal computer era piu’ attendibile di quella del solo radiologo. Ed erano appena passati gli anni 70 del secolo scorso…..
Questi i riferimenti all’articolo completo
The history of the use of computers in the interpretation of radiological images
Author: Gwilym S. Lodwick
A history of medical informatics June 1990 Pages 177–195 https://doi.org/10.1145/89482.89497