I Criteri di Boston (Boston Criteria) sono utilizzati per la diagnosi della angiopatia amiloide cerebrale (CAA), in particolare la forma sporadica che colpisce gli anziani, ed è associata a emorragie cerebrali lobari. Nel contesto della risonanza magnetica (RM), i criteri sono fondamentali per definire stadi probabilistici (possibile, probabile) di CAA in assenza di biopsia o autopsia cerebrale. I criteri originali (2002) sono stati aggiornati nel 2022 con i cosiddetti Modified Boston Criteria v2.0, che migliorano la sensibilità diagnostica con l’inclusione di nuove evidenze da RM.

Diagnosi: CAA certa

La diagnosi é su base di analisi istologiche post mortem, quindi non possibile con RM

Diagnosi: CAA probabile supportata da istologici

Viene definita sulla base di una Biopsia locale positiva per amiloide vascolare + quadro clinico compatibile, e tiene anche conto di eventuali informazioni ricavabili dall’imaging RM come un Emorragia lobare spontanea o o Microemorragie lobari 

Diagnosi: Probabile CAA senza conferma patologica

Richiede TUTTI i seguenti criteri:

  1. Età ≥ 55 anni

  2. Nessun’altra causa identificabile per le anomalie emorragiche.

  3. Presenza di almeno uno dei seguenti segni di emorragia non traumatica:

    • Due o più emorragie intracerebrali lobari, cortico-sottocorticali, distribuite in più lobi cerebrali, oppure:

    • Una sola emorragia lobare associata a:

      • Microemorragie lobari multiple (≥2), oppure

      • Segni di siderosi superficiale corticale (cSS)

  4. Distribuzione tipica delle lesioni:

    • Emorragie localizzate solo in regioni lobari, corticali o sottocorticali (no gangli della base, talamo, tronco, cervelletto in modo predominante).

    • Assenza di cause alternative (ad es. trauma, tumore, malformazioni, coagulopatie).

Segni tipici RM che vengono considerati nei criteri

  1. Emorragie intracerebrali lobari

    • Iperintense in T1/T2 e ipointense in T2*-GRE o SWI.

    • Localizzate nei lobi cerebrali, solitamente parietale/occipitale.

  2. Microemorragie cerebrali 

    • Piccole aree ipointense (<10 mm) visibili su T2*-GRE o SWI.

    • Devono essere lobari per essere compatibili con CAA.

  3. Siderosi superficiale corticale (cSS)

    • Depositi lineari di emosiderina sulla superficie corticale (es. solchi), visibili su SWI o T2*-GRE.

    • Segno molto specifico per CAA.

  4. Lacune ischemiche

    • Non fanno parte dei criteri diagnostici formali, ma possono essere presenti.

Staging (non ufficiale ma utilizzato nella pratica clinica)

Anche se i criteri di Boston servono per la diagnosi probabilistica, alcuni autori propongono una valutazione semi-quantitativa della gravità della malattia in base a:

  • Numero di microemorragie lobari:

    • Lieve: <5

    • Moderata: 5–20

    • Grave: >20

  • Presenza ed estensione di cSS:

    • Focale (1–2 solchi)

    • Disseminata (>2 solchi o più lobi)

Questo aiuta a stimare il rischio emorragico e a guidare decisioni terapeutiche, es. uso di anticoagulanti.