Tra tutti i fattori oggettivi che influenzano il verificarsi o meno di episodi claustrofobici nei pazienti sottoposti ad esame RM, uno dei più importanti é sicuramente il tipo di apparecchiatura RM utilizzata. Non vi é nulla di banale nell’analisi del materiale utilizzato in una procedura medica, si possono considerare infatti le caratteristiche più importanti , come le dimensioni esterne del magnete e le dimensioni del tunnel , ma é importante considerare anche tutti gli accessori presenti o le ottimzzazioni che caratterizzano il macchinario in uso: tutto questo porterà a rendere le eventali manifestazioni claustrofobiche piu o meno importanti.
Purtroppo non sempre il paziente puo’ scegliere con che apparecchiatura eseguire l’esame, in particolare se l’indagine di risonanza magnetica é di tipo iperspecialistico e quindi la scelta é obbligata ad un determinato centro o reparto. Ma in alcuni casi, soprattutto se si tratta di claustrofobia grave, il Paziente puo’ chiedere maggiori dettagli ai vari centri disponibili per capire quali sono le possibilità e quale le migliori condizioni per affrontare il problema.
Purtroppo al momento del primo contatto telefonico non é possibile capire se il servizio di radiologia é organizzato al meglio per la gestione di pazienti a rischio di crisi claustrofobiche, in particolare se si riesce a comunicare solo con l’ufficio addetto alle prenotazioni. Eventualmente é possibile provare a recarsi personalmente al reparto e chiedere se é possibile esporre ad un tecnico o un medico il proprio problema, in modo da ottenere qualche informazione aggiuntiva anche relativa all’apparecchiatura.