La risoluzione dell’immagine definisce il dettaglio più piccolo che si può visualizzare. E’ espressa in millimetri.
Per definire la risoluzione di una determinata immagine di Risonanza Magnetica il modo più preciso e corretto è quello di considerare le dimensioni effettive del singolo pixel (in particolare la sua area).
Infatti la matrice non può essere considerata come unico parametro relativo alla risoluzione perché deve sempre essere rapportata al FOV.
Nelle immagini sottostanti viene evidenziata la differenza di risoluzione a parità di FOV
Risulta quindi che:
RISOLUZIONE (dimensione del pixel)= FOV/MATRICE
(da considerare sia nel senso della frequenza che nel senso della fase, perché sia i FOV che le matrici possono non essere simmetrici)
E’ quindi necessario considerare che esistono due risoluzioni relative (la dimensione del pixel nel senso della frequenza e quella nel senso della fase) e la risoluzione assoluta descritta dai due valori elencati prima.
Ad esempio:
-con Fov 240mm, MatFr 256, MatPh 256 si ottiene un pixel quadrato di dimensioni 0,94mm x0,94mm (risoluzione media)
-con Fov 240mm , MatFr 512, MatPh 512 si ottiene un pixel quadrato di 0,47mmx0,47mm (alta risoluzione)
-con Fov 120mm, MatFr 256, MatPh 256 si ottiene un pixel quadrato di 0,47mmx0,47mm (alta risoluzione uguale alla combinazione soprastante)
-con Fov 480mm, MatFr 256, MatPh 256 si ottiene un pixel quadrato di 1,87mmx1,87mm (bassa risoluzione)
Quindi si possono ottenere immagini con la stessa risoluzione spaziale utilizzando:
-FOV elevati e matrici elevate
-FOV ridotti e matrici basse
Nella tabella i parametri che influiscono sulla risoluzione:
La scelta della risoluzione in Risonanza Magnetica tende generalmente ad ottenere il pixel più piccolo possibile in modo da ridurre all’artefatto da volume parziale (vedi capitolo specifico). Ogni pixel infatti viene rappresentato con un solo valore della scala di grigi, quindi tutto quello che è compreso nella sua area verrà considerato come una cosa sola ed omogenea (anche se invece coesistono più strutture con forma e segnale diversi).
Anche per le matrici asimmetriche e per i FOV rettangolari vale lo stesso discorso. E’ però necessario prestare attenzione al fatto che per avere una buona qualità di immagine in Risonanza Magnetica non è sufficiente avere un alta risoluzione. Infatti è bene tenere a mente la regola generale di cercare dui utilizzare dei pixel tendenti il più possibile alla forma quadrata (e quindi utilizzando matrici simmetriche o poco asimmetriche).
Il problema che si presenta utilizzando un pixel troppo rettangolare, è che si va incontro ad un artefatto di volume parziale importante nel senso del lato più lungo del pixel (di solito nel senso della fase).
Ad esempio:
– con Fov 240mm, MatFr 320, MatPh 320 si ottiene un pixel quadrato di 0,67mmx0,67m (0,44mm2 di superficie)
– con Fov 240mm, MatFr 512, MatPh 256 si ottiene un pixel rettangolare di 0,47mmx0,94m (0,44mm2 di superficie)
I due casi hanno la stessa risoluzione (in relazione all’area del pixel) ma la qualità dell’immagine acquisita con la matrice simmetrica 320×320 sarà superiore