Seguendo nel tragitto il barelliere
Notar mi fece i maghi dell'imbosco
Che sviavan via come fossero cere
Disciolte da una fiamma a fuoco fosco

Sfuggivan da una parte andando all'altra
Fingendo quel comando aver scansato
Esperti di quell'arte così scaltra
Che quando tocca a lor tutto è appartato

Un tecnico rivolto per la schiena
Badando a che non fosse il suo destino
Lasciò la sedia come fosse piena
E fischiettando prese il suo cammino

Di contro l'interpretator di grigi
Capendo la difficoltà del caso
Sbottava che lì sono troppo ligi
E alzando il deretan si mosse a caso

Insieme ad una folla di imboscati
Quei due che vidi andare verso altrove
Dal centro della terra risucchiati
Venivano insufflati per un dove

Un demone in attesa dei relitti
Brandendo con le mani un gran martello
Sbalzava con un colpo quegli afflitti
Mirando a caso un punto del cervello.

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